APPROFONDIMENTI

Il menù delle feste

Natale e Capodanno sono due giorni molto caldi per chi ama cucinare. Pesce, carne, dolci, c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Questo articolo vi aiuterà a destreggiarvi nel modo migliore nella scelta del menù delle feste. Vi indicherò quali sono le ricette che hanno sempre un successo assicurato ma che non richiedono doti da grandi chef!

Autori

Luca Pappagallo


Primi golosi magari al forno, carne, pesce, dolci golosi, cosa non può mancare in un bel menù delle feste? Il mio consiglio è quello di seguire i vostri gusti e le vostre esigenze. Si corre sempre il rischio infatti in questi giorni in cui si hanno ospiti a tavola di strafare e soprattutto si corre il rischio di stressarsi o peggio ancora di avere degli avanzi che vengono poi rimbalzati per giorni. Io se sono in famiglia per esempio conoscendo i gusti dei miei cari vado sul sicuro preparando loro ciò che piace di più. Propongo un menù sì ricco e ampio ma prestando attenzione a ciò che piace davvero. Non possono per esempio mancare gli antipasti, da buon toscano i miei fegatini di pollo vanno a ruba! Ma ovviamente se ho ospiti e so che possono anche non piacere cerco di fare un sondaggio in modo da coinvolgerli nella scelta e renderli felici.

Ma andiamo con ordine. La sera della Vigilia in genere si fa il pesce e quindi mi diletto, a preparare primi con i frutti di mare ad esempio. Gli spaghetti con le vongole sono un vero e proprio must. Visto che però voglio anche godermi la compagnia dei miei familiari opto per un secondo al forno, che posso preparare in anticipo e servire poi al momento giusto. Mi viene in soccorso in questo caso l'orata al sale che nella sua semplicità conquista anche i palati più esigenti e poi è così scenografica che fa sempre colpo su tutti. Prima però di servire la cena mi piace organizzare un aperitivo conviviale, e quindi scegliendo una bottiglia di vino adeguata, magari una bollicina italiana che mette tutti d'accordo propongo una serie di stuzzichini che fanno da apripista alla serata.

Per quanto riguarda i dolci, immancabili sono ad esempio i ricciarelli che fanno davvero tanto Natale.

Per il giorno del 25 vi consiglio poi di andare invece totalmente di forno. Trattandosi di un pranzo di possono scegliere anche piatti più complessi strutturati. Le lasagne magari con la sfoglia tirata a mano sono perfette! Sono furbe perché si possono preparare in anticipo e poi servire al momento opportuno. Vi invito sempre a scegliere però ingredienti stagionali. Se volete dare un tocco in più invece di fare la classica al ragù, che però ha sempre un posto speciale nel mio cuore vi suggerisco di realizzare la ricetta delle lasagne con zucca e salsiccia. una vera delizia.

Anche il secondo vi consiglio di farlo al forno, via quindi di arrosti! La cosa bella delle preparazioni al forno è proprio la tempistica. Con calma si possono preparare la mattina e quando arrivano gli ospiti è già tutto pronto! Sono giorno difficili, non stressiamoci, anzi godiamo del tempo che abbiamo a disposizione per stare con i nostri cari in modo da recuperare ciò che è davvero importante! Inoltre facendo un secondo al forno possiamo aggiungere in teglia anche le patate o altre verdure, in modo che si cuociano contemporaneamente, in questo modo si risparmia tempo e denaro e la pietanza avrà ancora più sapore!

E per il 31? La scelta ricade tra pesce e carne e a anche lì seguite i vostri gusti! Se amate i crostacei ad esempio un grande classico che non passa mai di moda e che vi consiglio vivamente di fare è il risotto con gli scampi che bontà amici miei! Un piatto che alla fine è semplice da realizzare ma fa fare un figurone!

Anche il polpo non può mancare e con questo ingrediente si può spaziare sia tra gli antipasti che tra i secondi. Se non vi riesce bene la cottura e spesso risulta o troppo molle o ancora tenace vi consiglio di seguire il passo passo della mia ricetta dell'insalata di polpo e patate

Un caposaldo poi è il cotechino con le lenticchie, queste ultime non hanno mai fatto arricchire nessuno, ma la tradizione vuole che si debbano mangiare. Di buon auspicio poi sono anche gli struffoli napoletani, queste palline fritte, cosparse di miele e zuccherini sono una vera leccornia oltre ad essere un simbolo di abbondanza. Per la serie non è vero ma ci credo! Fatto sta che sono buonissimi quindi ben vengano!

Mi piace sapere che qualcuno di voi farà le mie ricette per le feste, è un modo per essere più vicini, soprattutto a tavola. Auguri di cuore!