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PRIMI
Agnolini ripieni di faraona
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Tempo di preparazione: 1 h
Tempo di cottura: 1 h 40 min
Tempo di riposo: 8 h 30 min
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Lessare
Stagioni: Primavera, Autunno, Inverno
Servizio: Caldo
Difficoltà: Medio
Gli agnolini ripieni di faraona sono un primo piatto perfetto per le grandi occasioni, ve lo garantisco, facendoli avrete i complimenti da tutti! Possono sembrare elaborati ma in realtà occorre solo un po' di pazienza per la loro preparazione. Basta avere una discreta manualità e verranno buonissimi! Mi piace realizzare questa pasta fresca ripiena quando ho a casa ospiti su cui voglio far colpo e in realtà con la ricetta degli agnolini ripieni ci riesco sempre!
Hanno un gusto unico: la faraona ha un sapore distintivo e delicato che si sposa bene con gli altri ingredienti presenti negli agnolini, come ad esempio la noce moscata che conferisce loro una piacevole nota aromatica, formaggio e prosciutto cotto. Questo conferisce loro un sapore ricco e complesso. Gli agnolini ripieni di faraona inoltre a mio avviso offrono una variazione interessante rispetto agli agnolini tradizionali ripieni di carne di manzo o maiale, che sono anche molto buoni, ma trovo che questi abbiano una maggiore nota stilistica. Questo li rende un'opzione attraente per coloro che desiderano provare qualcosa di diverso e più raffinato.
Sapete poi che la faraona è una carne magra e ricca di proteine, che può contribuire a una dieta equilibrata. È anche una fonte di vitamine e minerali importanti come la niacina, il ferro e lo zinco.
Gli agnolini ripieni di carne sono un piatto tradizionale in alcune regioni o culture dove la faraona in questo caso è considerata un'importante parte della cucina locale. La tradizione culinaria può aggiungere un ulteriore livello di apprezzamento per questo piatto.
Volete sapere come fare gli agnolini ripieni di faraona?
Vi guido qui con un preciso passo passo in modo che possano essere perfetti come i miei!
Preparazione
Mettete in una pentola la faraona a pezzi con cipolla, carota, sedano e prezzemolo. Coprite con abbondante acqua fredda, salate e portate a ebollizione. Cuocete a fuoco medio-basso per circa 90 minuti. Una volta pronto, filtrate il brodo, fate raffreddare e trasferitelo in frigorifero per una notte.
1
Il giorno seguente eliminate il grasso affiorato. Recuperate la carne dalla faraona e sistematala nel tritatutto. Unite il prosciutto cotto, il parmigiano, un pizzico di noce moscata, sale, pepe. Frullate il tutto, se il composto risultasse eccessivamente compatto ammorbiditelo con poco brodo, dovrete ottenere un impasto legato e lavorabile ma comunque morbido.
2
Riunite tutti gli ingredienti per la pasta all’uovo in una ciotola, mescolate con una forchetta e poi impastate sul piano di lavoro fino ad ottenere un composto liscio. Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
3
Stendete la pasta molto sottile e tagliatela a quadratini di circa 3 cm di lato. Farcite ogni quadratino con una piccola quantità di ripieno, chiudetelo a triangolo e unite le estremità per formare l’agnolino. Disponeteli su un vassoio infarinato.
4
Riportate a bollore il brodo sgrassato, salate se necessario e cuocetevi gli agnolini per pochi minuti. Serviteli ben caldi, con una spolverata di Parmigiano Reggiano e una macinata di pepe nero, se gradito.
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Servite!
