Gli strangolapreti sono un piatto tradizionale della cucina italiana, particolarmente diffuso in Trentino-Alto Adige. Questi gnocchi di pane e spinaci, morbidi e gustosi, rappresentano un piatto semplice ma ricco di sapore. La combinazione di ingredienti genuini, come pane, formaggio e spinaci, li rende perfetti per un pranzo rustico o una cena speciale. Serviti con burro e salvia, sono un comfort food che conquista con ogni boccone. Un piatto che racconta la tradizione e il gusto autentico delle montagne.
Lessate gli spinaci mondati in acqua bollente salata per circa 6-7 minuti.
Nel frattempo tagliate il pane in pezzi di medie dimensioni e trasferitelo in un recipiente, aggiungete metà del latte a disposizione, le uova sbattute e il formaggio grattugiato.
Trasferite la metà degli spinaci in una boccale e frullateli con il latte rimasto, quindi unite il composto nel recipiente con il pane. Aggiungete gli spinaci rimanenti tritati grossolanamente. Condite con noce moscata, sale e pepe, amalgamate bene il tutto.
Unite la farina un po' alla volta, fino ad ottenere un impasto lavorabile, se necessario unite ancora un po' di farina, l’impasto dovrà risultare comunque abbastanza morbido. Lavorando con le mani infarinate realizzate delle polpette allungate del peso di circa 30 g.
Mettete a lessare gli strangolapreti in acqua bollente salata fino a che verranno a galla, occorreranno circa 8-10 minuti. Nel frattempo, fate sciogliere in padella il burro insieme a qualche foglia di salvia.
Una volta cotti, scolate gli strangolapreti in un vassoio, quindi trasferiteli in padella con il burro e lasciate insaporire per pochi minuti. Servite gli strangolapreti conditi con il burro e abbondante parmigiano grattugiato.