Napoli, cucina storie e ricette
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Tempo di preparazione: 1 h
Tempo di cottura: 40 min
Tempo di riposo: 1 h
Dosi per: 4 persone
Metodo di cottura: Al Forno
Stagioni: Primavera, Inverno
Servizio: Freddo
Difficoltà: Medio
La pastiera napoletana è un grande classico della cucina campana, che si fa sopratutto nel periodo di Pasqua e riscuote sempre un enorme successo tavola.
Una torta dal profumo indescrivibile che racchiude in sé una crema fatta di ricotta e grano, con tanta frutta candita.
Oltre ad essere buonissima ha un velo di mistero che la circonda.
Si dice, infatti, che la ricetta della pastiera sia stata inventata da alcune suore di clausura e che quando queste preparavano questo dolce, i vicoli del centro storico profumavano di buono.
Le strisce messe in superficie, poi, sono la rappresentazione geografica della città vista dall’alto, infatti rappresentano i decumani che si intersecano con le vie minori.
Insomma, è un vero omaggio ai napoletani a Napoli.
Per fare la pastiera napoletana ci vuole un po’ di pazienza e di amore per la cucina, è un dolce che si fa lentamente, ma il risultato, vi garantisco, è spettacolare!
Questa ricetta della pastiera è oramai super collaudata, viene perfetta e per questo motivo vi invito a realizzare questo dolce pasquale seguendo il mio passo-passo.
Ricotta di pecora 250 g
Zucchero 220 g
Grano per pastiera 250 g
Arancia candita 50 g
Uova 1
Aroma ai fiori d'arancio 2 gocce
Sale 1 pizzico
Mettete il burro e lo zucchero in una impastatrice con la frusta a foglia e cominciate a lavorare per far ammorbidire.
Aggiungete, poi, lo strutto, un pizzico di sale e un paio di cucchiai di acqua, mescolate ancora e, dopo pochi stanti, versate anche l’acqua restante.
1
Aggiungete ora la farina e amalgamate per pochissimo tempo, alla fine si tratta di una frolla e come tale va lavorata poco. L'impasto può essere realizzato anche a mano. Prelevate la pasta dal boccale, quindi schiacciatela tra due fogli di carta forno e lasciatela in frigorifero a riposare per un’ora, in modo tale che il burro e lo strutto tornino nuovamente solidi.
2
Ora passate la ricotta al setaccio con attenzione, ci vuole un po’ di impegno ma è fondamentale farlo.
A questo punto, aggiungete lo zucchero e fate montare in planetaria con le fruste. Aggiungete 1 uovo, un pizzico di sale e fate incorporare.
Nel caso il composto fosse eccessivamente compatto, aggiungete un altro uovo, questo dipende dal tipo di ricotta utilizzata.
3
Aggiungete il grano, potete utilizzare quello cotto e già pronto, oppure potete cuocerlo con il latte il giorno prima.
Unite l’essenza di fiori d’arancio, o neroli, fate incorporare bene e mettete i canditi solo all'ultimo.
4
Prendete di nuovo la frolla dal frigorifero, quindi stendetela dello spessore di 2-3 millimetri e adagiatela all’interno dello stampo da pastiera, imburrato e infarinato, in questo caso del diametro di 16 cm alla base e 20 cm nella parte più alta. Rimuovete la pasta in eccesso e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, versate il ripieno e con la pasta avanzata formate le strisce da posizionare sopra la torta, che per tradizione dovrebbero essere sette.
5
Infornate a 200 °C per 35-40 minuti, se dovesse scurirsi eccessivamente in superficie coprite con un foglio di carta stagnola.
Una volta cotta, sfornatela e aspettate almeno qualche ora prima di servirla, se la lascerete riposare per una notte intera il risultato sarà ancora migliore!
6
Servite!