Il capretto arrosto è un secondo piatto di carne dal gusto molto intenso e particolare che piacerà soprattutto a chi ama i piatti rustici, magari poco raffinati ma di grande sostanza. Si fa in parecchie regioni d'Italia, soprattutto nell'entroterra, ma questa è una versione che ho avuto modo di gustare durante un mio viaggio nelle Marche. Qui hanno l'abitudine di farlo spesso, e cucinano il capretto in tanti modi diversi, tutti molto buoni e saporiti, ma questo a mio avviso resta uno delle mie versioni preferite. Si forma infatti durante la cottura in forno una crosticina dorata e croccante che risulta decisamente irresistibile.
Grazie alla presenza del lardo, dell'aglio e del rosmarino si sviluppano profumi e sapori notevoli. ma ciò che rende caratteristico questo piatto, e che lo differenzia dagli altri è la presenza, all'interno della lista degli ingredienti del vincotto che va a conferire un aroma particolarissimo. Se non lo avete potete ovviamente sostituirlo con un buon rosso corposo anche se ci sarà una notevole differenza, sarà ottimo uguale.
Vi lascio qui il passo passo per fare questa ricetta così come mi hanno insegnato a fare i miei amici marchigiani! Provatela e mi darete ragione sulla sua bontà!
Ecco come si fa il capretto arrosto
Se non l’ha già fatto il macellaio, dividete il capretto in pezzi piuttosto grandi. Condite ogni pezzo con sale, pepe eolio, massaggiando bene per far penetrare gli aromi.
Cuocete in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 1 ora e 15 minuti, il tempo può variare in base alla grandezza dei pezzi di carne. Durante la cottura, bagnate di tanto in tanto con un po’ di vino e con il fondo di cottura, per evitare che la carne si asciughi.