Baccalà dorato

Baccalà dorato: ma quanto è buono??? Ma tantissimo, davvero! I Veneto ha una grande tradizione di piatti a base di baccalà e questo è senz'altro uno di essi. Questi piccoli bocconcini di baccalà vengono fritti a regola d'arte e perciò prendono l'appellativo di dorato. Un secondo piatto a base di pesce molto saporito e profumato che risulta perfetto per essere servito in una cena informale e sfiziosa. In questo caso sono partito da un pezzo di stoccafisso (altro nome con cui si può chiamare il baccalà) già ammollato e dissalato ma ovviamente voi potete partire, se amate far tutto da soli, da uno secco.

L'importante è scegliere una materia prima di ottima qualità. Il baccalà è molto utilizzato in Norvegia e ha contaminato un po' tutte le città di mare in Italia, poiché veniva trasportato via mare e poteva essere conservato a lungo grazie al fatto che veniva appunto messo sotto sale ed essiccato.

È ottimo fatto in tutti i modi, col pomodoro, con le cipolle, ma indorato e fritto ha decisamente un sapore speciale.

Vi spiego tutto qui tra poco, controllate la lista degli ingredienti e mettetevi subito all'opera.

Ecco come fare il baccalà dorato

Servitelo con delle verdure alla griglia, spadellate o con una semplice insalata, il risultato sarà assolutamente soddisfacente!