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Salvia fritta in pastella

Autori

Luca Pappagallo

Salvia fritta in pastella

Tempo di preparazione: 10 min

Tempo di cottura: 2 min

Tempo di riposo: 0 min

Dosi per: 4 persone

Metodo di cottura: Friggere

Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Servizio: Caldo

Difficoltà: Facile

La salvia fritta in pastella è una ricetta speciale per chi ama le erbe aromatiche. La salvia che in genere è un ingrediente facoltativo, che serve a dare profumo e aroma alla pietanza, diventa in questo caso la vera protagonista della ricetta. Eh sì perché la salvia fritta è irresistibile! Se non l'avete mai provata dovete assolutamente farla, perché oltre ad essere semplicissima è davvero stuzzicante. Una fogliolina tira l'altra!

Si può presentare come antipasto goloso, contorno sfizioso o stuzzichino irresistibile! Una ricetta questa molto economica che piace sempre a tutti! Spesso però la frittura nasconde qualche insidia, ma seguendo il nostro passo passo, grazie alla realizzazione della ricetta della pastella perfetta, sarà dorata e croccante e per niente unta.

Ecco come si fa la salvia fritta in pastella, provate e ci darete ragione sulla sua estrema bontà!

Ingredienti

Salvia 4 rametti

Farina 00 150 g

Birra 250 g

Sale qb

Olio di semi di arachidi qb

Preparazione

Per fare la salvia fritta in pastella per prima cosa lavate e asciugate bene i rametti di salvia quindi ricavatene le foglie. In un recipiente stemperate la farina con la birra fredda, potete aumentare o diminuire la quantità di birra se preferite una pastella più o meno coprente l'importante è che sia molto fredda, condite con un generoso pizzico di sale e mescolate con una frusta fino a ottenere un composto liscio.

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Quando la pastella risulterà liscia tuffate le foglie di salvia all’interno del recipiente. Mescolate il tempo di far aderire la pastella alle foglie, quindi friggetele in olio caldo a 170-180° fino a leggera doratura, circa un minuto massimo due.
Scolate l’olio in eccesso su carta assorbente o su uno scola fritti e servite, a piacere, con ancora un pizzico di sale.

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Servite!

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