DOLCI

Gattò sardo

Autori

Luca Pappagallo

Gattò sardo

Tempo di preparazione: 30 min

Tempo di cottura: 0 min

Tempo di riposo: 0 min

Dosi per: 4 persone

Metodo di cottura: -

Stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Servizio: Freddo

Difficoltà: Facile

Il gattò sardo non ha nulla a che vedere con il gattò napoletano. Questa ricetta infatti è dolce e in effetti il suoi nome trae più fedelmente origine dalla parola francese gateaux, ovvero torta. In questo caso si tratta di mini torte, o meglio si tratta di dolcetti, molto sfiziosi e saporiti che ho avuto modo di assaggiare durante un mio viaggio in Sardegna, terra che amo molto sia per le bellezze naturali che per i piatti che offre. Meno conosciuto delle seadas, il gattò sardo però merita davvero un assaggio accurato.

Se al momento non riuscite ad andare in Sardegna vi porto io a fare questa esperienza culinaria, in quanto il gattò è semplicissimo da realizzare. Alla base di questa ricetta ci sono le mandorle, le arance i limoni e lo zucchero. Ciò che si ottiene è una sorta di croccante, che i sardi fanno soprattutto nei giorni di festa ma si trova anche nelle fiere e nelle sagre di paese.

Un dolcetto profumato e goloso questo che sono certo vi piacerà tantissimo!

Volete sapere come fare il gattò sardo?

Ora ve lo dico subito! Vi lascio qui la lista completa degli ingredienti in modo che possiate controllare in dispensa cosa vi manca e mettervi subito all'opera!


Ingredienti

Preparazione

Per realizzare la ricetta del gattò sardo ho tritato con il coltello 500 gr di mandorle tostate, poi ho aggiunto la scorza di un'arancia e la scorza di un limone.

1

Ho avvolto tutto in carta forno e messo un minuto nel microonde (in questo modo le mandorle hanno assorbito l'aroma degli agrumi)

2

In un tegame d'acciaio ho messo a sciogliere 500 gr di zucchero.

3

Quando è diventato di un bel colore biondo scuro, ho aggiunto le mandorle tritate e lasciato cuocere ancora qualche minuto. Ho tolto dal fuoco e versato il composto su un pezzo di carta forno precedentemente oliato, e subito l'ho spianato con un limone.

4

Ho messo sul composto un altro foglio di carta forno sempre oliato e ho continuato a spianare fino ad avere una sfoglia di circa mezzo centimetro.

5

L'ho tagliato a losanghe di circa 5 cm di lato, dovete essere abbastanza veloci in queste ultime operazioni, .altrimenti si asciuga tutto e avrete un pezzo difficile da gestire.

6

Alla fine ho cosparso di confettini colorati e staccato le losanghe. .

7

Ogni pezzo andrà su una foglia di limone.

8

Servite!

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