INGREDIENTI

Farina di grano duro

Autori

Luca Pappagallo

Farina di grano duro
Kcal

Kcal x 100gr: 320

Allergie

Allergeni: Cereali E Derivati

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana

La farina di grano duro, o detta anche di frumento, è prodotta grazie alla rimacinatura della semola. La semola, nello specifico, è un primo risultato derivante dalla macinazione del grano duro, si presenta con una granulometria più o meno grossolana di colore giallo-ambra.

La semola viene rimacinata ottenendo, quindi, uno sfarinato molto più fine e simile alla farina di grano tenero caratterizzata, però, da un colore più giallo-ambra.

La semola di grano duro è quel prodotto che serve per produrre la pasta, mentre la farina di grano duro è più che altro utilizzata per produrre pane o focacce.

La farina di grano duro è appunto rimacinata e questo ultimo passaggio di raffinazione la rende dal punto di vista nutrizionale sicuramente meno ricca di fibre, vitamine e sali minerali e se utilizzata per realizzare della pasta, quest'ultima sarà sicuramente qualitativamente meno valida.

Nonostante ciò la farina di grano duro presenta comunque dei macro e micronutrienti importanti, questa, infatti, è ricca di proteine rispetto ad altre farine, le fibre sono comunque presenti in buona quantità, presenta una buona percentuale anche di carotenoidi che le conferiscono il colore caratteristico, contiene importanti antiossidanti, sali minerali come ferro, potassio e fosforo, vitamine come quelle del gruppo B e ha un'indice glicemico basso rispetto alle altre farine. D'altra parte è sicuramente un alimento abbastanza calorico e contiene glutine, quindi non è adatta per l'alimentazione dei celiaci.

Ricordate che meno la farina sarà macinata e raffinata e più micronutrienti conterrà.

Come già accennato questa farina è molto utilizzata per la panificazione, soprattutto nelle ragioni del sud Italia in particolare in Puglia e Sicilia. Alcuni prodotti tipici di panificazione sono per esempio il pane di Altamura, ma anche il pane Carasau, le friselle, ma anche biscotti e torte, è fortemente consigliato anche per le panature di fritti. Il colore tipico di questa farina viene conferito direttamente anche ai prodotti ottenuti con questo ingrediente.

Autori

Luca Pappagallo