Barbabietole rosse

Le barbabietole rosse sono un ortaggio capostipite di tutte le biete conosciute al giorno d'oggi. Sembrerebbe che in origine di questa pianta se ne mangiasse solo le foglie, così come per tutte le altre bietole, solo successivamente fu scoperto il tubero gustoso e dal sapore dolciastro.

Anche se il sapore tende al dolce, la barbabietola rossa non va confusa con quella bianca da zucchero, la quale ha un contenuto di zucchero ben più elevato motivo per cui viene utilizzata per la sua estrazione.

La barbabietola rossa va raccolta quando ancora soda, lavata e spazzolata quindi cotta o al vapore o bollita in semplice acqua. In commercio se ne trovano di già cotte e sbucciate sottovuoto pronte per essere consumate.

In alcune regioni d'Italia sono conosciute come rape rosse.

Sembra che le barbabietole rosse possano vantare diversi benefici per la salute di chi le consuma a partire dall'alto contenuto di antiossidanti che mettono al riparo dall'invecchiamento cellulare, ma non solo...le barbabietole rosse sono rimineralizzanti e ricostituenti grazie al loro contenuto di sali minerali e vitamine. Il loro contenuto in acqua e fibre, le rende, invece, un ottimo rimedio per la digestione difficile e per depurarsi.

I piatti tipici che ne vedono l'utilizzo sono molteplici ma uno su tutti è sicuramente il borsch, zuppa di origini russe e dei paesi dell'est, nella quale la barbabietola rossa né il protagonista indiscusso.