INGREDIENTI

Mango

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 53

Allergie

Allergeni: -

Stagionalità

Stagionalità: Estate, Autunno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana, Fruttariana, Crudista

Il mango, insieme all'avocado, è uno dei frutti tropicali più diffusi al mondo e pertanto anche in Italia. Si tratta di un frutto, più nello specifico di una drupa carnosa, originaria dell'India, perlomeno per la varietà che è più presente sui banchi dei nostri mercati, che si presenta con forma tondeggiante e che presenta una buccia liscia di colore variabile tra il verde, l'arancione e il rosso e una polpa soda di colore giallo aranciato al cui interno è presente un nocciolo che rappresenta il seme della pianta.

La polpa, che costituisce la parte edibile, ha un sapore dolce, molto aromatico e talvolta tendente all'acidulo.

La prima cosa che è necessario prendere in considerazione è la scelta del frutto al giusto grado di maturazione. In questo caso dovrete, come prima cosa, osservare il colore esterno che dovrà variare dal verde al giallo, fino al rosso, non dovrà in alcun modo presentare aree marroni, queste, infatti, sarebbero indice di un frutto che inizia ad essere troppo maturo o addirittura marcio. Attenzione anche a che non sia di color verdino, in questo caso, infatti, vi trovereste al cospetto di un frutto troppo acerbo.

Abbiate cura anche di annusare il frutto, un mango maturo, infatti, emanerà un profumo fragrate, piacevole e affatto stucchevole.

Ultimo aspetto da tenere in considerazione per l'acquisto di un mango pronto per essere consumato è la consistenza della polpa che dovrà presentarsi abbastanza soda e comunque mai cedevole al tatto.

Il consiglio è semmai di acquistare un esemplare non ancora completamente maturo e di lasciare che raggiunga il giusto grado di maturazione dopo l'acquisto, il mango, infatti, a differenza di altri frutti, continua la sua maturazione anche una volta staccato dalla pianta dalla quale è stato prelevato.

La stagionalità del mango è varia, è possibile, infatti, reperirne d'importazione quasi tutto l'anno. E' consigliabile, d'altra parte, per gustarne di veramente buoni, limitarsi al loro acquisto nei mesi di agosto, settembre e ottobre.

Successivamente all'acquisto potreste trovarvi nella difficoltà di sapere come sbucciarlo o consumarlo. Bene, il mango è molto semplice da servire anche in modo gradevole ai vostri commensali. Sarà sufficiente tagliarlo a metà longitudinalmente, aprire le due metà, rimuovere il nocciolo e incidere la polpa con tagli paralleli, prima in un senso, poi nell'altro formando così dei quadratini nella polpa.

A questo punto sarà sufficiente premere dalla parte della buccia così da far “aprire” i quadratini che potrete tagliare alla base, ovvero sul lato a contatto con la buccia.

Un altro modo molto semplice per servire la polpa di mango è quella di sbucciarlo dapprima, quindi rimuovere le due estremità e praticare dei tagli da un polo all'altro del frutto. A questo punto non dovrete far altro che tagliare la polpa il più vicino possibile al nocciolo così da ricavarne dei bastoncini.

In cucina il mango ha un utilizzo abbastanza ubiquitario, il suo sapore, infatti, ben si presta ad essere abbinato sia a cibi dolci che salati. A parte il consumo del frutto al naturale, molto comune è l'abbinamento del mango con crostacei come i gamberetti o i gamberi per esempio.

Va da sé che il mango possa essere l'ingrediente che da sapore a moltissime ricette di pasticceria, oppure che possa essere utilizzato per arricchire le vostre insalate miste estive. Forse non tutti conoscono, invece, la salsa chutney al mango che è perfetta per accompagnare della carne sia cruda, in tartare che cotta, magari alla griglia.

Dal punto di vista nutrizionale il mango è un alimento assimilabile ai nostri frutti autunnali come l'uva o i cachi, questo, infatti, ha un contenuto di fruttosio piuttosto elevato che non lo rende particolarmente adatto a chi deve valutare l'apporto di zuccheri nella dieta, sia per diabete che per sovrappeso.

D'altra parte questo frutto è ricco di vitamina C e vitamina A mentre per quanto riguarda i sali minerali è ricco di potassio, il che lo rende perfetto per gli anziani e gli sportivi che necessitano spesso del reintegro di questo sale minerale.

Va da se che il mango si possa considerare un frutto energizzante proprio dato dall'alto contenuto di glucidi. Da sottolineare anche una seppur non rilevantissima presenza di acidi grassi essenziali come gli omega-3 e gli omega-6.

Per ciò che riguarda le controindicazioni, a parte quelle già citate, va segnalata una possibile reazione allergica per coloro che già risultano allergici all'edera e alla quercia.

Autori

Luca Pappagallo