Datteri

I datteri sono i frutti della palma da dattero, hanno forma oblunga e la stessa forma viene replicata anche per il nocciolo. Originario dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, in particolare l'Egitto che ne è il principale coltivatore ma anche il principale consumatore.

Il suo nome ha origini greche e deriva dal termine che in greco indica il dito, proprio per la forma che lo ricorda.

Si tratta di un frutto antichissimo la cui presenza nel corso dei millenni è testimoniata anche dalle citazioni nei libri sacri e nelle usanze dei popoli che ne hanno beneficiato sin dalle sue origini.

In particolare si cita nel Corano e nella religione musulmana è utilizzato come cibo “spezza ramadan” infatti è il primo alimento consumato alla conclusione del digiuno sacro.

Si tratta di un frutto molto molto energetico, ricostituente e dalle numerosissime proprietà benefiche tanto da essere consigliato tradizionalmente persino alle donne gravide e in procinto del parto.

Ne esistono di due varietà uno più sodo e l'altro più morbido, il primo è preferito per il consumo nei paesi d'origine dello stesso mentre il secondo tipo è più consumato in Europa e in America.

I datteri si consumano sia freschi che essiccati, quest'ultima versione proprio per poterne garantire la disponibilità anche fuori stagione. Con il dattero si producono anche alcolici e superalcolici ma anche una specie di melassa.

E' un mix fantastico di zuccheri semplici, vitamine e sali minerali, combinazione perfetta proprio per un'iniezione di energia per coloro che l'hanno persa, non per niente non è inusuale trovare le palme da dattero nelle oasi in mezzo al deserto.

In particolare questo frutto è costituito per un buon 70% di zuccheri, per un 20-30% d'acqua e per il resto proteine e in quantità irrisoria di grassi. Oltre a ciò costituisce una ottima fonte di magnesio, sale minerale che la stessa pianta assorbe come una spugna dal terreno ricco di sali di magnesio del deserto. Non solo, non bisogna dimenticare anche la presenza importante di altri sali minerali come ferro, potassio, rame, zinco, calcio, manganesee fosforo.

Ma non è finita qui! Il dattero vanta la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali ad esclusione della tirosina, seppur in quantità minime di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B.

A fronte di cotanto contenuto di micronutrienti benefici, i datteri contano un contenuto calorico che si aggira intorno alle 250 kcal per 100 g di polpa.

In cucina questo frutto trova numerosi impieghi, soprattutto nella pasticceria mignon, questo frutto trova largo spazio anche per la sua forma elegante. Il dattero, grazie al suo contenuto di zucchero, può essere un ottimo sostituto del saccarosio andando a completare il quadro nutrizionale dei dolci che ne prevedono l'utilizzo.