INGREDIENTI

Cous cous

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 376

Allergie

Allergeni: Cereali E Derivati

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana

Il cous cous o cus cus non è un cereale bensì è un prodotto realizzato con la lavorazione del grano, proprio come per la pasta. Si potrebbe dire che il cus cus sia una versione antica della pasta. Per la sua produzione, infatti, la farina di grano duro macinata più grossolanamente viene lavorata con dell'acqua per ottenerne dei granelli agglomerati di farina e acqua delle dimensioni di 1 mm circa.

Il cous cous viene prodotto con farina di grano ma non è insolito trovarne di varianti realizzate con miglio, orzo, farro, mais con la stessa tecnica usata per il cous cous di grano.

Le origini di questo alimento sembrano abbastanza certe e vanno fatte risalire all'area del Marocco e dell'Algeria nella cultura berbera, tra l'XI e il XIII secolo, ma oggigiorno la sua diffusione ha raggiunto molti paesi del bacino del Mediterraneo tra i quali anche l'Italia, in particolare la Sicilia.

Il cous cous è cotto tradizionalmente al vapore e in commercio si trovano cus cus precotti e di nuovo essiccati così da garantire tempi di cottura molto brevi, in questo caso, infatti sarà sufficiente aggiungere ai grani di cous cous dell'acqua o brodo bollenti e lasciare reidratare a recipiente coperto per circa 5 minuti.

Così cotto il cous cous può costituire un contorno a stufati o a preparazioni in umido di carne, pesce o ancora verdure.

Tradizionalmente, invece, il cus cus viene cotto in una pentola specifica chiamata couscoussiera, taseksut in berbero, costituita da due sezioni sovrapposte separate da un ripiano bucherellato che consente il passaggio del vapore prodotto nella sezione bassa della pentola verso l'alto per la cottura del cous cous.

In Marocco il cuscus è servito non solo come accompagnamento a pietanze salate ma anche come dessert al termine del pasto. Il cous cous in questo caso viene cotto tradizionalmente più volte al vapore, quindi cosparso con mandorle, cannella e zucchero e servito accompagnato con latte aromatizzato ai fiori d'arancio.

In Italia, invece, molto molto noto è il cous cous trapanese servito per tradizione con preparazioni a base di pesce in umido. Proprio nel trapanese, più precisamente a San Vito Lo Capo, ogni anno ha luogo il cous cous festival, evento che celebra questa tradizione culinaria e l'integrazione culturale.

Dal punto di vista nutrizionale, questo alimento è prevalentemente una fonte di carboidrati con assenza praticamente totale di grassi e un contenuto minimo di proteine con contenuto calorico assimilabile a quello della pasta.

Autori

Luca Pappagallo