INGREDIENTI

Cannella

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 247

Allergie

Allergeni: -

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora, Vegetariana, Vegana

La cannella è una spezia che troviamo in commercio sia nella sua forma in polvere che sottoforma di bastoncini. In effetti la cannella è una delle poche spezie che non è ricavata dei frutti, dalle bacche o dai fiori ma bensì dal fusto ovvero dai ramoscelli che una volta trattati e liberati dal sughero esterno assumono questo aspetto di bastoncino simile alla pergamena di color nocciola.

La cannella è conosciuta sin dalla notte dei tempi, in particolare in Egitto dove se ne faceva largo uso anche nei rituali di imbalsamazione delle mummie.

La cannella, chiamata raramente anche cinnamomo, è una spezia tutt'oggi largamente utilizzata sia in cucina che in pasticceria, quindi sia per esaltare i sapori salati che nel dolce. La cannella più pregiata è quella ricavata dal Cinnamomum verum ed è anche la più costosa a differenza di quella cinese che viene chiamata anche cassia caratterizzata anche da un sapore leggermente più aspro.

Il connubio della cannella in pasticceria sicuramente è quello con le mele, particolarmente utilizzato e noto per esempio nella preparazione dello strudel ma moltissimi sono gli impieghi della cannella, per esempio anche nella preparazione dei famosissimi Cinnamon Rolls, ovvero paninetti dolci aromatizzati alla cannella.

La cannella è ubiquitaria, viene utilizzata, infatti, anche per aromatizzare le bevande, come per esempio il caffè o anche il te, ma è diffusamente utilizzata anche per aromatizzare creme, gelati, cioccolate ma anche liquori.

Sembra che questa spezia, comunemente anche ad altre spezie, abbia proprietà benefiche di cui prendere atto. La prima tra tutte la forte capacità antiossidante ovvero di contrasto allo stress ossidativo, ma costituisce anche un potente antinfiammatorio, sembra migliorare la glicemia e la colesterolemia, riduce il rischio cardiovascolare, migliora la sensibilità insulina, riduce il rischio di malattie neurodegenerative, sembra ridurre il rischio di cancro e ha un'azione antimicrobica. Insomma un vero toccasana di cui approfittare ma senza eccedere perchè se consumata in eccesso potrebbe arrecare danni al fegato, potrebbe causare un sovraccarico di cumarina e causare ipoglicemia.

Autori

Luca Pappagallo