INGREDIENTI

Branzino

Autori

Luca Pappagallo

Kcal

Kcal x 100gr: 82

Allergie

Allergeni: Pesce

Stagionalità

Stagionalità: Primavera, Estate, Autunno, Inverno

Alimentazioni

Alimentazioni: Onnivora

Il branzino, noto anche come spigola è un pesce che in natura è diffuso nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero ma anche nell'Oceano Atlantico in corrispondenza delle area a clima temperato e subtropicale. Si tratta di un pesce più che altro costiero e in questo habitat popola tutti gli ambienti dai fondali sabbiosi a quelli più rocciosi.

Il branzino ha la morfologia tipica del pesce predatore: corpo allungato, muso affusolato con bocca molto grande dotata di numerosi denti anche se non particolarmente sviluppati, si alimenta, infatti, principalmente di invertebrati, molluschi e pesci.

Presenta scaglie argentate sui fianchi, più bianche sul ventre e scure sul dorso.

Si trova in commercio di diverse taglie, non ne esiste una media anche se tendenzialmente si preferisce metterla in commercio in giovane età. La taglia può variare dai 350 g, ideale per essere grigliata, per raggiungere il kg abbondante ideale per preparazioni al forno o con cottura al sale fino a raggiungere facilmente anche i 6-9 kg.

Il branzino è stato tra i primi pesci marini ad essere allevato e costituisce la principale specie per l'allevamento ittico in molti paesi del Mediterraneo. La sua versione selvatica, invece, è tra le più pregiate e può raggiungere un prezzo sul mercato molto alto.

Molto apprezzato per le sue carni bianche e sode e per la facilità con la quale è possibile rimuovere le lische. Si presta a moltissime ricette, partendo dalla semplice preparazione alla griglia, al cartoccio oppure bollito o ancora al sale. Se avete la fortuna di trovare un esemplare fresco appena pescato in acque pulite, potete sfruttarlo per la realizzazione di un ottimo carpaccio.

Se vi state chiedendo come scegliere un branzino, dovete sapere che è necessario prestare attenzione all'odore che deve essere delicato, non troppo forte, dovete osservarne l'aspetto che dovrà essere brillante con un corpo rigido e sodo e squame aderenti al corpo, le branchie devono essere rosa-rosse mentre gli occhi devono essere vivi, sporgenti e la pupilla deve essere nera.

Il branzino è molto ricco in proteine soprattutto nella sua versione allevata, mentre nella versione selvatica presenta una percentuale superiore in grassi sebbene, proprio in questo caso, ci sia un contenuto superiore di grassi buoni.

Presenta anche un buon contenuto di sali come fosforo, potassio e ferro e non mancano le vitamine B e D.

Autori

Luca Pappagallo