
Ramen
Il ramen è uno dei piatti giapponesi più famosi e conosciuti al mondo. Se avete avuto la fortuna di fare un viaggio in Asia avrete sicuramente osservato come il popolo orientale lo mangi in qualunque ora del giorno e della notte, o se siete appassionati di cartoni animati giapponesi sapete benissimo quanto essi ne siano ghiotti.
Il termine Ramen in giapponese sembri derivare dal mescolare e in effetti si tratta di un piatto lento, che si fa con pazienza e costanza, ma il risultato finale è davvero sorprendente!
Ogni famiglia, ogni quartiere ogni città e ogni regione del Giappone hanno la loro particolare ricetta, ma tutte ottime. C’è chi fa diverse aggiunte o chi sottrae qualcosa ma il risultato è sempre ottimo. Questa che vi proponiamo qui è una ricetta fedele, che a noi piace molto. Provatela e vedrete che sapore incredibile e soprattutto che soddisfazione!
Ingredienti
Ossa di manzo 6
Arista di maiale 600g
Porro 1
Zenzero 5 fette
Alga Kombu 10g
Aglio un capo
Ossobuco 2
Cipollotto verde 4
Per la salsa
Aglio 1 spicchio
Zenzero 4 fette
Salsa di ostriche 1 cucchiaio
Salsa di soia chiara 280g
Sake 110g
Mirin 110g
Per le uova marinate
Uova 4
Aglio 2 spicchi
Salsa di soia 50g
Zucchero di canna 1 cucchiaio
Vino cinese 1 cucchiaio
Zenzero 4 cm grattugiato
Acqua 200ml
Udon
per circa 6 persone
Quando volete realizzare la ricetta del ramen, per prima cosa prendete le ossa di manzo pulite e mettetele in una pentola con l’acqua. Portate a bollore, questa operazione vi servirà per pulirle ancora meglio.
Passate ora preparare il uova morbide. Tuffate le uova in acqua bollente e cronometrate per 6 minuti esatti. Trascorso questo tempo alzatele e passatele nell’acqua ghiacciata e lasciate che si raffreddino per almeno un’ora. In questo tempo andate a preparare la salsa che servirà da condimento.
Unite in un ciotolino, l’acqua, la salsa di soia, la salsa di ostriche, un cucchiaio circa di zucchero di canna e uno di vino cinese quindi mischiate tutto bene aggiungendo anche un paio di spicchi di aglio e 4 cm di zenzero grattugiato. Mescolate bene e tenete lì da parte.
Ritornate all’acqua con le ossa e se ha raggiunto il bollore scolate e passate sotto l’acqua fredda, quindi mettete da parte.
Ora passate al brodo, aprite a metà il porro e sciacquatelo, mettetelo in una pentola molto capiente assieme all’alga kombu, all’ossobuco, allo zenzero, all’aglio e un piccolo pugno di sale grosso. Aggiungete l’acqua, in questo caso 6 litri e mettete sul fuoco, che deve essere basso. Il tutto dovrà cuocere per circa 3 ore e mezzo.
Trascorso questo periodo aggiungete anche la carne di maiale, nel nostro caso abbiamo messo una arista e proseguite la cottura per un’altra ora e mezza.
Filtrate ora il brodo per eliminare tutte le impurità e sarà più facile da sgrassare.
In un pentolino ora preparate il condimento, mettete la soja, il sake, il mirin, l’aglio schiacciato e 4 fettine di zenzero. Accendete il fuoco e fate cuocere per 5 minuti in modo che si insaporisca e si rapprenda per bene. Quindi coprite con la pellicola.
Ora andate a condire le uova, dopo averle sbucciate, mettetele in un sacchetto e aggiungete il condimento, chiudete e mettete in frigo.
Spegnete ora il brodo, recuperate il maiale e spennellate con la salsina preparata. Mettete tutto da parte e continuate la preparazione facendo trascorrere 24 ore.
Il giorno dopo riprendete il brodo e eliminate tutto il grasso che sarà affiorato e solidificato quindi rimettetelo sul fuoco. Nel frattempo tagliate a fette il cipollotto, affettate in maniera fine anche la carne cotta nel brodo, e mettetela in una ciotola con la salsa preparata.
A questo punto cuocete gli udon o gli spaghetti orientali, in acqua senza sale.
Ora finalemente non vi resta che aspettare. Sul fondo di una ciotola, mettete la salsa di soia, il brodo, e i noodles, la carne, le uova tagliate a metà e per ultimo il cipollotto.
Servite caldo.


5 commenti
ALESSANDRO
Spettacolare!!!!
Giuseppe
Fatto…. Molto buono
baftjar zeneli
wow un spettacolo!!!
ilaria
ho trovato su amazon il sake ma nella bottiglia c’è scritto mirin sake dolce da cucina ed è di colore giallo…quindi posso evitare di prendere il mirin oppure è una cosa totalmente diversa??
Laura
Cucinato questo weekend, buono! Apprezzato anche dalla mia nonna.
La cosa più difficile è stata sgusciare le uova….non sono venute proprio “livello Giappone” esteticamente, ma il sapore era fantastico.
Per il mio gusto gli udon sono un po’ troppo spessi, la prossima volta proverò una pasta più fine.
Grazie chef per questa ricetta e per le spiegazioni molto chiare!