
Pappardelle con il cinghiale
Che gran piatto le pappardelle con il cinghiale. Uno di quei piatti che fa domenica, che fa famiglia, che fa voglia di stare a tavola a chiacchierare per ore magari con un buon bicchiere di vino roso.
Le pappardelle al sugo di cinghiale sono un primo rustico e saporito, dal gusto intenso. La sfoglia ruvida e porosa assorbe il condimento dal forte aroma e dal profumo intenso e a ogni morso boccone si gode!
Un grande piatto della tradizione toscana che non lascia di certo indifferenti, provate a farlo e vedrete che sapore incredibile!
Ingredienti
Pappardelle 400 gr
Polpa di cinghiale 1 kg
Cipolla 1
Carota 1
Sedano 1 costa
Guanciale 200 gr
Alloro 2 foglie
Bacche di ginepro 1 cucchiaio
Olio EVO q.b.
Passata di pomodoro 600 gr
Sale q.b.
Per la marinata
Vino rosso 1 l
Prezzemolo 1 ciuffo
Spicchi di aglio 2
Sedano 1 costa
Carota 1
Alloro 3 foglie
Salvia 1 rametto
Rosmarino 3 rametti
Bacche di ginepro 1 cucchiaio
Pepe in grani 1 cucchiaio
Mettete i bocconcini di carne di cinghiale già puliti in un contenitore quindi aggiungete in esso, una costa di sedano, una carota, il prezzemolo, la salvia, il rosmarino , il ginepro e un po’ di pepe quindi coprite con il vino rosso. Coprite con una pellicola e lasciate marinare per almeno 6 ore, ma se fosse tutta la notte ancora meglio.
In una casseruola mettete del guanciale e un battuto grossolano di sedano carota e cipolla con un giro di olio. Soffriggete a fiamma bassa per non far bruciare.
Nel frattempo alzate i pezzi di carne e asciugateli con un panno quindi tagliateli a pezzettini piccoli quasi come un macinato, quindi trasferiteli in padella. Rosolateli bene e con lentezza.
In padella aggiungete qualche bacca di ginepro, l’alloro e il pomodoro pelato frullato. Impostate la fiamma al minimo e fatelo cuocere per un’ora e mezzo almeno. Aggiungete un po’ di sale e lasciate lì a cuocere. Verso la fine della cottura assaggiate per capire se serve altro sale.
Quando il ragù sarà pronto potete cuocere delle pappardelle e unirle al condimento.


2 commenti
Tito spaziani
Buon giorno, è da un po che seguo le sue ricette. Per chi sa un po di cucina debbo dire che sono semplici da eseguire, riprodurre, anche con la sua sola introduzione. Una vera cucina che può riunire la famiglia intorno alla tavola , come si faceva un tempo e come cerco in tutti i modi di tramandare ai miei cari. GRAZIE.
Ivano
Che dire amo la cucina italiana anche se la conosco ti seguo per saperne di più e per le tue spiegazioni sempre chiare. Grazie